Visualizzazioni totali

marinleaks. i misteri di Marino

25.000.000 di euro. Cioè venticinque milioni di euro. Cioè quasi 50 miliardi di lire di ieri. Che cos'è questa cifra? Non sono le parole a raffica che il capo-giunta di Marino mette in fila più o meno quotidianamente. Non sono i pensieri che affollano i crepuscolari della vecchia Dc nascosta un po' qua un po' la per vedere di fare ancora qualche affare politico o economico. No. Sono proprio euro. Euri. Soldi. Naturalmente di un "investimento pubblico". E di che parliamo? Sembra, occorre il condizionale perchè qui a "marinleakes", come a Wikileaks il mistero è di casa e solo la messa in piazza, lo scodellamento in pubblico ad alta voce può smuovere il risveglio, l'attenzione, forse perfino il controllo. Mistero che sottostà al famoso secondo cimitero necessario al comune di Marino. Domanda è necessario un secondo cimitero. Doppia risposta: già all'epoca del Comune di Boville si rispose affermativamente, e, pur senza deliberazioni ancora assunte (perchè quell'esperienza istituzionale fu troncata prima), già fu dato corpo all'idea della necessità da soddisfare e si iniziò a pensare come soluzione l'area a ridosso del Gotto d'Oro (come si scorge da una foto aziendale del Gotto D'Oro). Allo stesso modo, la seconda risposta viene dal quotidiano. Oggi, l'attuale cimitero del comune non contiene più, è giunto a saturazione, rispetto alle richieste che giungono. Quindi, la conclusione è che il secondo cimitero è necessario. Ovviamente parliamo di cimitero, non "di annuncio del cimitero". E qui le nebbie che furono fatali ai Quintili, nella battaglia tra Mario e Silla, si impadroniscono di Marino (che pure sta in collina: ma le nebbie giungono fino a qui) e pur senza sgozzare tremila soldati fedeli, ... strozzano, il flusso di denaro che potrebbe essere attivato per l'opera. L'intera opera. Ma come funziona? Prima delle nebbie, funziona così: che una seduta di consiglio comunale, molto tempo fa, diciamo settimane? Di più! Mesi? Di più! Da più di un anno. Questa è la verità, quel consiglio comunale diede il via libera al Projet Financing peril cimitero. Insomma un "chiavi in mano" che dal finanziamento alla realizzazione dell'opera coinvolge il proponente che può essere messo a "gara" con altre proposte simili. Così è stato fatto. Ma il guaio, o le nebbie, stanno qui. Sapete quante buste-proposte sono giunte? E che quindi il comune di Marino, col capo-giunta in testa è tenuto a vagliare e quanto tempo ci vorrà? Beh, per tutto questo tempo, direte voi, saranno 6/700? No!. Allora 120/130? No! 40/45, spererete voi? No! Ve lo confessiamo (grazie alla scuola di Wikileaks) abbiamo, come MarinoLeaks, fatto i nostri rilievi, aperto i files e scoperto che le proposte, e quindi la soluzione per la gara per il cimitero, risiede tutta nella apertura di due buste. Beh, ve lo ripetiamo sennò pensereste che abbiamo scritto male: due buste, 2 buste. Ora dopo questa sconvolgente verità resa nota (che naturalmente conoscevano tutti, inclusi i consiglieri di opposizione che dovrebbero controllare quel che fa, non fa o sbaglia la maggioranza al governo) che si deve fare? Abbiamo pensato di proporvi un Elenco per il cimitero, come Saviano Fazio.
- Una gara è bene che venga espletata. Così, senza instaurare dubbi sulla gestione dei soldi, tanti soldi (25 milioni di euro) che un Projet Financing è tenuto a trovare per destinarli "solo ed unicamente" alla costruzione del cimitero come da contratto, potrà contribuire a dare una risposta concreta alla città.
- Una buona amministrazione dovrebbe, insieme a scelte vagliate in consiglio comunale, contraddistinguersi per la celere applicazione delle scelte. Nel fatto di specie: quanti secondi, o minuti, o anche mezz'ore occorrono a una qualsiasi vituperata giunta di quart'ordine per aprire due buste e sancire chi ha vinto. Pensando unicamente a leggere la proposta migliore e rendere noto a chi controlla o dovrebbe, quale sia l'esito.
- Una buona opposizione (e dalle indagini di MarinLeaks sembra che l'abbia fatto solo tal Sandro Caracci a cui giungono sospiri e adesioni per possibili ritorsioni subite; ma i cui "insegnamenti comportamentali" di come si sta all'opposizione forse solo un consigliere sta seguendo con buona pace del grande Partito Democratico che nasconde la propria voce, i propri fogli atti al controllo, e, in corso di consiglio comunale, nasconde persino i propri consiglieri che quatti quatti se la filano dalle sedute) prevederebbe che queste righe che state leggendo, magari, sotto forma di interrogazioni o mozioni, o, comunque battendo i pugni sui banchi, vengano denunciate in aperto consiglio comunale.
- Una buona opposizione che si fosse rivolta al Prefetto, e comunque ci permettiamo di farlo anche noi, dovrebbe chiedere: signor Prefetto, dobbiamo aspettare che il cimitero saturo, coincidendo con una delle estati calde, arrivi a determinare emergenze sanitarie? E così facendo, magari passare la palla alla Protezione civile, o a urgenze amministrative, che portano - come prontamene ha fatto questo sindaco e questa amministrazione - per le gravi urgenze di lavoretti pubblici, richiesti in modo immantinente e realizzate dopo mesi?
- Una buona opposizione, come si dice oggi, dovrebbe "attenzionare", indicandolo alla magistratura, e noi ci permettiamo di dirlo alla Procura di Velletri, che non è una buona cosa che un provvedimento amministrativo, che, salvo gravi problemi da terremoti sconvolgenti che fortunatamente non ci toccano, può essere adottato in poche ore e che attiene alla movimentazione finanziaria di un ragguardavole volume di denaro, sia trascinato, inutilmente (anzi danneggiando amministrativamente la città), sia dimenticato colpevolmente (e con tutti i soldi che prendono dirigenti, quadri e consulenti...) per l'incapacità ad aprire due buste.
- Una buona opposizione denuncerebbe: ma siamo solo noi che ci preoccupiamo e che non facciamo finta di vivere nelle favole ma, al contrario, siamo preoccupati per la tanta cattiva amministrazione che imperversa il nostro paese?
L'elenco, non può che finire con una stilla di ottimismo: speriamo che invece che votare una amministrazione così di basso profilo, i cittadini nel 2011 voltino pagina. Allo stesso tempo, speriamo che quei cittadini ed elettori che voteranno per voltare pagina, facciano restare a casa quei consiglieri di "opposizione" che starebbero bene nel girone dantesco degli ignavi. E, soprattutto, speriamo che, finalmente, riescano a ricevere fiducia i comunisti e la sinistra che sono anni e anni che non ha più rappresentanza istituzionale, nel paese e a Marino. E non sembra che sia stato un bene nè per la cosa pubblica, nè per i cittadini.

Nessun commento:

Posta un commento